sabato 30 gennaio 2010

Non ho l'età

Personaggi:
La Maria: badante part-time di nonna-matta
Io

La Maria: Dove vai tu vestita così 'legante?
Io: Esco col mio ragazzo
La Maria: Tu ha già fiansàto? Di già? E tuo pàpa non dice niente?
Io: bè ho 22 anni!
La Maria: VENTIDUE? Ma tu piiicola, tu alta solo così! Tu sembra bambina, io pensava tu hai 15 àni, massimo!

...Son soddisfazioni.

venerdì 29 gennaio 2010

Chi va piano...

Non è che Milano mi piaccia sempre.
Mi piace il centro di mattina presto, soprattutto quando esco dalla metro proprio sotto al Duomo, perchè vederselo sbucare di fronte tutto in una volta dà una leggera vertigine e un brivido di piacere.
Mi piace il ristorante giapponese in Vittor Pisani, perchè ormai mi conoscono e mi chiamano Bia-san, e poi la tempura è buonissima.
Mi piace la Feltrinelli di corso Buenos Aires, perchè è grande ma accogliente, ha delle morbide poltrone dove sbracarsi a leggere per ore e un piccolo bar dove comprare un succo e una fetta di torta.
Mi piacciono le viuzze intorno a viale Tunisia, perchè sono piene di ristoranti etnici per tutti i gusti e di negozietti bizzarri da scoprire ed esplorare.
Mi piace la Galleria in pausa pranzo, quando tutti escono dagli uffici e ti ritrovi circondata da uomini in completo e splendide donne in tailleur e tacchi alti, che parlano al cellulare, fumano una sigaretta e scambiano due chiacchiere, camminando svelti, sicuri ed eleganti verso la loro meta.
E tu, con la tua sciarpona rossa, i jeans sbrindellati e le scarpe da ginnastica, ti senti piccola piccola e un po' intimidita, ma anche tanto affascinata da quel mondo che ancora non ti appartiene.

Ma soprattutto, di Milano mi piacciono le sorprese che proprio non ti aspetti e che ti migliorano una giornata grigia e inutile.
Come le 12 gigantesche lumache fuxia che vagano da alcuni mesi per la città e che con immensa gioia ho già incontrato tre volte, sempre in luoghi diversi.

Fitness time

Oggi inizia ufficialmente il mio programma di ginnastica casalinga.
Dopo mesi di totale immobilità e vergognose abbuffate vacanziere, urge correre ai ripari. Così ho scaricato un bel programmino di esercizi che promette di riportare il mio corpicino agli antichi splendori.
Quindi hop-hop! All'opera!
Squat, slanci, affondi, piegamenti, addominali, glutei! Venti ripetizioni di questo, quattro serie di quello, ginocchia alte, schiena dritta, inspira, espira!
E sorridi, che sei giovane!
Un-due, un-due!
...un...due..

...Magari comincio da domani eh!

giovedì 28 gennaio 2010

"Nine"...parliamone


Degni di nota:
- Una Sofia Loren mummificata più che mai, che infatti fa la parte della madre stecchita.
Oltre a tutto era quella doppiata peggio (come dite?...ah si è doppiata da sola..mmh...bè allora!).
- Fergie impegnata in un'improbabile tarantella in bustino e giarrettiera, che si suona il tamburello sulle tette mentre canta che gli italiani trombano meglio di tutti.
- Nicole Kidman che si cimenta nella canzone più pallosa della storia del musical (metà del pubblico non ha retto il colpo ed è fuggito dalla sala, tutti gli altri probabilmente si erano addormentati)
- Kate Hudson che si dimena in passerella, travestita da Britney Spears prima che si alcolizzasse, in autentico stile anni '60.
- Penélope Cruz a gambe aperte e col trucco sbavato.
- La comparsata di Martina Stella che fa la parte dell'attricetta che non sa recitare e...cavolo, la fa proprio bene!
- Il Papa (si si, il Papa!) che elargisce paternalistici consigli e dogmi religiosi mentre sguazza nudo nella vasca da bagno.
- Il protagonista (insomma, il tizio che fa la parte di Mastroianni) che si lagna per due ore di film, esibendosi sempre nelle stesse tre espressioni. Nell'ordine:
occhio pesto e sguardo spiritato di chi non dorme da mesi,
mani nei capelli e faccia da "il mio genio mi opprime, nuncelapossofà",
sorrisetto sghembo da navigato trombeur, in risposta ai dimenamenti della vippessa di turno.
- I sottotitoli italiani delle canzoni, che rendono ancora più improbabili i già improbabili testi originali.
- Gli attori americani che cantano in inglese con un forzatissimo ed esilarante accento maccheronico.
- Marion Cotillard e Judi Dench che purtroppo non salvano il film, ma almeno ci provano.

...Inoltre va segnalato che, inspiegabilmente, per tutto il film non compare nè una pizza, nè un mandolino, nè un piatto di spaghetti con le polpette. Propongo una petizione di protesta!

mercoledì 27 gennaio 2010

Dardenne vs House

Io la televisione non la guardo. Non la guardo mai. Da anni.
Vado al cinema tre volte a settimana e mi stordisco di dvd, scarico da internet le serie intere dei telefilm che preferisco per poi guardarmele di filato fino allo sfinimento, ma di motivi per accendere la tv ne trovo raramente.
Da qualche settimana però faccio eccezione il martedì, quando a dosi centellinate trasmettono l'ultima serie del dottor House, che incredibilmente non è ancora uscita in dvd e che su internet si trova solo sottotitolata (che va bene il fanatismo, ma dopo un po' ti cascano gli occhi).

Ecco. Si dà il caso che l'unica sera in cui alla tele trasmettono qualcosa di decente, sia anche una delle poche sere in cui il fidanzato-in-carriera è libero e può venire a trovarmi.
Quindi ieri sera l'amato dottore è stato surclassato dal  fidanzato in questione, che si è presentato pieno di buoni propositi e ha imposto la visione di "qualcosa di decente, che almeno ti fai un po' di cultura cinefila".
Il qualcosadidecente in questione era "L'enfant" dei Dardenne.

...ok, mi è piaciuto
...ok, era un film che andava sicuramente visto
...ok, non  farò la bambina e non dirò che Dottor House era meglio

Però era una puntata cruciale e per fortuna me la sono registrata!

Bilancio della giornata

In ordine cronologico, a partire da stamattina:
-Guardato puntata di dottor House registrata ieri sera
-Fatto lunghissima doccia
-Compianto il mio fisico in decadimento davanti allo specchio
-Mangiato merendine e succo per colazione
-Vomitato merendine e succo mangiate per colazione
-Camminato per qualche km al freddo e al gelo per raggiungere la metropolitana
-Pranzato da nonna-matta con pasta al formaggino e mela grattugiata
-Ascoltato nonna-matta mentre legge ad alta voce gli articoli di Feltri e inneggia contro la sinistra
-Rinunciato a far ragionare nonna-matta
-Sfidato nuovamente le intemperie
-Babysitterato bimbo-patata
-Giocato con le macchinine insieme a bimbo-patata
-Bevuto un tè caldo
-Pucciato un milione di Pan di Stelle
-Tornata a casa mia
-Coccolato la gatta-ortaggio
-Preparata per andare al cinema (in realtà solo pettinata, perchè chi ha voglia di cambiarsi?)
-Ora, sbracata in attesa che l'amica-fashion mi venga a prendere

...Messa così sembra quasi che mi sia data un gran da fare tutto il giorno.

martedì 26 gennaio 2010

Il Nulla

Avete presente La Storia Infinita?
C'è questa faccenda terrorizzante dal Nulla che avanza e incombe e distrugge tutto quello che trova.
Non si sa bene cosa sia questo Nulla: non si vede, non si tocca, non si può affrontare. Ma il Nulla c'è, è orribile e non lascia scampo.
Non ci si può voltare per guardarlo in faccia, si può solo fuggire, con l'opprimente consapevolezza che lui è subito dietro di te.

Ecco, in questo momento della mia vita mi sembra che il Nulla mi abbia raggiunto, circondato e ingoiato.


lunedì 25 gennaio 2010

Facciamo conoscenza

Da dove cominciare?
Ho 22 anni.
Al momento non ho un lavoro, non ho esami all'università, non ho un marito, non ho una macchina, non ho un bambino e nemmeno un cane.
In compenso ho una gatta vecchietta che si chiama come un ortaggio e passa gran parte della sua vita a vegetare sul divano, una madre isterica, esaurita e iperattiva, un padre mite ma leggermente assente, un fratello genialoide e silenzioso e una sorellina preadolescente melodrammatica.
Ho anche un portatile rosso ciliegia e un fidanzato in carriera.
....ah giusto, ho anche un esaurimento nervoso.

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